Il regista David Michôd parla di The Rover _ Director David Michod talks about The Rover

‘The Rover’ è ambientato in un deserto australiano,in un mondo, dieci anni dopo un grande collasso economico.In un futuro prossimo di degrado sociale ed economico. La legge,l’ordine pubblico,i servizi pubblici,sono sull’orlo del baratro,in un costante stato di pericolo. Nonostante ciò,la gente accorre da ogni angolo del mondo per lavorare nelle miniere che alimentano questo nuovo schieramento mondiale,questa grande potenza che lo governa.Il mondo del film, in quanto tale, riflette le corse all'oro americane e australiane del 19 ° secolo.La gente è attratta dalle miniere desolate e con loro anche le sanguisughe,i truffatori e i criminali che sperano di sfruttare tali miniere.Nonostante ciò, non ci si ritrova davanti ad un completo collasso della società,ma,bensì, all'inversione delle odierne dinamiche di potere globale.Questa Australia rappresenta il paese ricco di risorse del terzo mondo.Questo è un mondo di violenza e disordini della moderna Sierra Leone e della Repubblica democratica del Congo. E al centro di questo mondo,due uomini. Un uomo australiano mortalmente amareggiato, un ex soldato che ha perso la sua fattoria e la sua famiglia; l'altro, un semplice e ingenuo ragazzo americano, troppo giovane perché possa ricordare un tempo in cui le cose erano ben diverse da quelle che sono attualmente.Fonte TraduzioneThe Australian Outback of The Rover is a world ten years after a great Western economic collapse. It’s a near future of social and economic decay. Services, utilities, law and order have fallen into dangerous disrepair. And yet people from all corners of the world have come to this place to work the mines that feed the new world alignment, that feed the great powerhouses of this, the Asian century.The world of the movie, as such, mirrors the American and Australian gold rushes of the 19th century. People are drawn to the land’s mines and with them come the leeches, the refuse, the hustlers and criminals who hope to exploit the mines’ margins. This isn’t a complete collapse of society – it’s an inversion of present-day global power dynamics. This is Australia as resource-rich Third World country.This is the violence and unrest of contemporary Sierra Leone or the Democratic Republic of the Congo. And at the centre of this world are two men – one, a murderously embittered Australian man, a former soldier who has lost his farm and his family; the other, a simple and naive American boy, too young to remember a time when things were anything other than what they are.