giovedì 22 maggio 2014

Intervista di Robert Pattinson con USA Today _ Robert Pattinson Interview with USA Today




Robert Pattinson ha degli orribili denti marci e appare molto sporco nel suo ruolo da protagonista in The Rover. La star è molto felice del cambiamento, dopo che per anni è sempre stato classificato come il rubacuori di Twilight. "Sto cercando di mettere un po’ da parte la vanità ", dice Pattinson, circa il suo ruolo nel film. "Voglio evitare qualsiasi possibilità di apparire come in posa(per la telecamera).Perchè se mi mettessi in posa attirerei le fotografie." I risultati sono stati impressionanti. Pattinson si è aggiudicato alcune delle migliori recensioni della sua carriera nel film di David Michôd, che ha debuttato al Festival di Cannes e che sarà rilasciato negli Stati Uniti il 13 Giugno.
Il racconto post-apocalittico ha tra i protagonisti un Pattinson sporco accanto ad un ex soldato (Guy Pearce), che sta cercando di recuperare il suo ultimo bene prezioso sulla terra , l’auto che gli è stata rubata. Il ruolo del protagonista poco affascinante, nonché il ruolo secondario in Maps to the Stars di David Cronenberg, ha permesso a Robert di tornare al Festival di Cannes, al quale aveva già partecipato per la prima volta nel 2012 (con Cosmopolis di Cronenberg). Pattinson della precedente avventura dice che la partecipazione nel 2012 ha messo in moto gli eventi che lo hanno riportato a Cannes nel 2014. " In quel momento ho avuto la consapevolezza di voler presentare a Cannes ogni film. E’ qualcosa ho puntato espressamente, al 100%", dice Pattinson. "E' il solo posto migliore per promuovere i film, questo Festival ha questo privilegio” A Cannes 2012, alla press conference hanno chiarito ai giornalisti, prima che Pattinson salisse sul palco, che non si potevano porre domande sui vampiri. Quest'anno, Pattinson sembra essersi lasciato alle spalle il passato. Lui pensa che Cannes possa rappresentare un punto fisso più che una novità. E la parola Twilight non è stata mai nemmeno menzionata durante le sue interviste. Anche se un giornalista giapponese nel corso della conferenza stampa ha chiesto a Pattinson di dire qualcosa ai suoi fan giapponesi (momento imbarazzante). "E 'strano. Ho una sorta di dissociazione da tutto ciò. E’ bizzarro, ma non puoi fare sempre la stessa cosa ", dice Pattinson di Twilight del suo passato." Ho sempre avuto questa sorta di dissociazione. Non ho mai capito le folle urlanti. Questo è un lavoro. " The Rover ha anche dato a Pattinson la possibilità di recitare nell’immenso Outback australiano, dove Pattinson ha girato un film all’aperto senza la paura di vedere i paparazzi sbucare dai cespugli. "Dunque non c’era alcun somaro che stesse cercando di scattarmi una foto mentre recitavo il ruolo di uno scemo ", dice Pattinson." Eravamo in una città di 50 persone. Non avrebbero saputo a chi vendere una foto nemmeno se lo avessero voluto fare. " Dice che la libertà e la possibilità di potersi sentire completamente ad agio in mezzo al verde lo ha aiutato nella sua interpretazione. "E’ cambiato completamente il mio modo di lavorare", dice Pattinson. "E' stato come perdere la coscienza di sé. Era come lavorare sott'acqua. Era bello." Dice inoltre che entusiasta all’idea di lavorare con il regista Olivier Assayas, per il suo prossimo film. "I suoi lavori arrivano sempre a Cannes, e ha sempre grandi sceneggiature", dice Pattinson. "Ma è troppo presto per parlarne".


Via Traduzione Fonte


Robert Pattinson has terrible, rotted teeth and is caked in dirt for his leading role in The Rover. The star could not be happier with the transformation after years of being a heart throb in the Twilightfilms.

"I am trying to eliminate any bit of vanity," says Pattinson of his grimed up role. "I want to avoid any opportunity to pose (for the camera). Or whatever. Because if you get that opportunity to pose, you will probably take it."

The results have been impressive. Pattinson has earned some of the best reviews of his career in the David Michod film, which premiered at the Cannes Film Festival and opens in the USA June 13.

The post-apocolyptic story features a grimy Pattinson joining up with a former soldier (Guy Pearce) who is trying to get back his last precious possession on Earth — his stolen car.

The unglamorous lead role, along with a supporting role in David Cronenberg's film Maps to the Stars, has earned Pattinson a return trip to the Cannes festival which he attended for the first time in 2012 (with Cronenberg's Cosmopolis).

Pattinson says the 2012 trip set in motion a game plan to return to Cannes as much as possible.

"I decided right then I wanted to get every film into Cannes. It was something I have been specifically aiming for, 100%," says Pattinson. "It's just the best place to promote movies and this festival has this cachet."

In Cannes 2012, the press conference monitor had to warn journalists before Pattinson took to the stage that he would not entertain questions about vampires.

This year, Pattinson seems to have finally gotten past that. He feels like a fixture at Cannes rather than a novelty. The word Twilightwas not even mentioned in his press appearances, even if one Japanese television reporter asked Pattinson to simply say something to his fans back in Japan during a press conference (it was awkward).

"It's strange. I have a disassociation now. It's odd to live that same life," says Pattinson of his Twilight past. "But I have always had that disassociation. I've never understood the crowds screaming. This is a job."

The Rover also gave Pattinson the distinct advantage of being deep in the Australian Outback, where Pattinson was able to shoot a movie outdoors without fear of paparazzi jumping out of bushes.

"So there wasn't some jackass trying to get a picture of me making a stupid face," says Pattinson. "We were in a town of 50 people. They wouldn't know who to sell a picture to even if they wanted to."

He says the freedom allowed him to feel completely at ease out in the open and aided his performance. "It changed the whole way I worked completely," says Pattinson. "It was totally losing self-consciousness. It was like working underwater. It was nice."

He talks excitedly about working with director Olivier Assayas on their next, untitled film.

"His stuff always gets into Cannes and it's such a great script," says Pattinson. "But I don't want to speak too soon."

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