domenica 28 luglio 2013

Come l'acqua per gli Elefanti e Robert Pattinson 2.0: la nascita di una stella del Cinema, onesta e gentile / Water For Elephants & Pattinson 2.0: Rising of an Honest-to-Goodness Movie Star





Negli anni '50 e '60, è stato sempre facile dire quali uomini nei film erano le vere stelle del cinema. Erano  alti, belli, robusti - Burt Lancaster, Gregory Peck, Charlton Heston, e John Wayne erano gli archetipi, preceduti da Carey Grant e molti altri. A volte si è distinti più per la sensibilità che per la stazza, come con Marlon Brando e James Dean. Negli anni '70, l'archetipo ha cominciato a rompersi. Altri attori sono stati ammessi alla Fraternità con la forza del loro talento e la loro presenza sullo schermo. Robert De Niro, Al Pacino e Dustin Hoffman potrebbero non avere lo stampo dei loro predecessori, ma la loro capacità di trasportare un film, rendono difficile ai telespettatori la prospettiva di guardare da un'altra parte.

Ma chi è la vera e propria star del cinema ora?


Essere una star del cinema ed essere famoso vanno spesso a braccetto. Ma oggi, ci sono miriadi di attori che sono famosi dalla televisione o da franchise di film che non possono andare fuori a cena, perché semplicemente attirarano troppo l'attenzione. Io non sono sicuro che siano le stelle del cinema.

I realizzatori sapevano certamente come impostare il loro leader in Water For Elephants. Più impressionante però è stato come la presenza di Pattinson sembrava espandersi, per riempire lo schermo.
Penso che siamo nel bel mezzo di vedere la costruzione di una nuova stella del cinema - Robert Pattinson, la cui fama di scintillante vampiro rubacuori (nella saga di Twilight)certamente lo ha preceduto. Anche lui è stato in varie produzioni all'inizio della sua carriera, tra cui, naturalmente, un film di Harry Potter, ma poi è scoppiato sulla scena pubblica con il ruolo di Edward.  Ma da allora, stiamo assistendo ,con Pattinson,a qualcosa che accade raramente nel cinema di oggi. I suoi successivi ruoli in film come Remember Me, Bel Ami e Cosmopolis hanno rivelato che lui è un attore la cui presenza sullo schermo non può essere ignorata. In Cosmopolis di David Cronenberg, è in ogni scena, e ha guadagnato una notevole acclamazione della critica, anche se il film in sé non è stato ampiamente visto nelle sale.


Fonte: Vanity Fair 2009 [Photo credit: Bruce Weber]
Quindi è un buon attore, meglio di quanto avremmo potuto immaginare, nonstante i pregiudizi in Twilight. Ma, a mio avviso, il film  che per primo dimostròche Pattinson è una star del cinema a vecchio stampo era Come l'acqua per gli elefanti. Pensateci - il film ha è andato molto bene commercialmente. Realizzato con la presenza di attori popolari e eccellente - Reese Witherspoon e Christoph Waltz - e chiaramente non è stato messo in secondo piano. Nemmeno da un elefante.
Circa a metà strada tra il film, però, qualcosa è cambiato -
Qualcosa stava per accadere tra il personaggio di Pattinson e quello della Witherspoon,e tutto ciò avrebbe portato ad una reazione da parte del personaggio di Waltz. I realizzatori probabilmente sapevano di aver scatenato un leader bellissima in questo film. Più sorprendente è stato vedere come la presenza di Pattinson sembrava espandersi per riempire lo schermo.


Water for Elephants ha preceduto Cosmopolis, e anche se molte persone lo hanno visto nelle sale, e via cavo, in on-demand e sui voli aerei, questo non ha ottenuto la stessa attenzione critica come il secondo. Ma, a mio avviso,è il film che ha realmente determinato Robert Pattinson come quel tipo di presenza su schermo che noi associamo alle vere stelle del cinema.



Credo che abbiamo visto nascere una star del cinema onesta e gentile che non ha più bisogno di brillare alla luce del sole per avere la vostra attenzione.


In the 50’s and 60’s, it was always easy to tell which men in films were the real movie stars.  They were the tall, handsome, strapping stars – Burt Lancaster, Gregory Peck, Charlton Heston, and John Wayne were the archetypes, preceded by Carey Grant and many others. Sometimes they stood out more for sensitivity than size, like with Marlon Brando and James Dean.  In the 70’s, the archetype began to break down.  Other actors were admitted to the fraternity through the force of their talent and their presence on screen.  Robert DeNiro, Al Pacino, and Dustin Hoffman might not have fit the earlier molds, but their ability to lead a movie, to make it difficult for viewers to look away made them every bit the movie stars as their predecessors.
But who’s a real movie star now?
Being a movie star and being famous used to be linked.  But today, there are myriads of actors who are famous from television or franchise movies who can’t go out for dinner because they simply attract too much attention.  I’m not sure they’re movie stars, though – can they carry a film that is not the franchise they started with?  Can they not only attract an audience, but also deliver performances that very simply, must be seen? Are they more celebrities than movie stars?
The filmmakers certainly knew how to set off his leading man handsomeness in Water For Elephants. More striking though was how Pattinson’s presence seemed to expand, to fill the screen.
I think we are in the middle of seeing the construction of a new movie star – Robert Pattinson, whose fame playing a sparkly vampire heart-throb character (in the Twilight franchise) has certainly preceded him.  Although he’s been in varied productions early in his career, including of course, a Harry Potterfilm, he burst on the public scene with his role as Edward.  But in the several years since, we are seeing something happen with Pattinson that occurs rarely in today’s cinema.  His subsequent roles in movies like Remember MeBel Ami, and Cosmopolis have revealed him to be an actor whose presence on screen cannot be ignored.  In David Cronenberg’s Cosmopolis, he is in every scene, and gained considerable critical acclaim, even though the movie itself was not seen broadly in theatres.
Source: Vanity Fair 2009 [Photo credit: Bruce Weber]
So he’s a good actor, better than we might have imagined if Twilight were all there were to judge.  But in my view, the film that first showed that he was becoming a movie star in the old mold was Water for Elephants.  Think about it – the film did well commercially.  He played opposite popular and excellent actors – Reese Witherspoon and Christoph Waltz – and clearly was not upstaged. Not even by an elephant.
About half-way through the movie, though, something changed –
Pattinson made you care about the character, about what was going to happen between him and the Witherspoon character, whether the Waltz character was going to do him in.  The filmmakers certainly knew how to set off his leading man handsomeness in that film. More striking though was how Pattinson’s presence seemed to expand, to fill the screen.
Water for Elephants precededCosmopolis, and although many people did see it in the theatres, and continue to see it on cable and On-Demand and cross-country plane flights, it didn’t get the same critical attention as the latter.  But in my view, what it really did was establish Robert Pattinson as having the kind of presence on screen that we associate with real movie stars.
Cosmopolis extended that skill in a smaller, art-house movie, but who of us now would be so rash as to think that it will now disappear?

I think not – I think we have seen the rising of an honest-to-goodness movie star who no longer needs to sparkle in the sunlight to hold your eyes to the screen.

Looking forward, the ultimate test for any young British actor as to whether he has that rare screen presence is: Ten years from now, does he acquire the license to kill? Will his martinis be shaken, not stirred?






Mia Traduzione

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